La strategia opzioni binarie supporti e resistenze è una delle più semplici. L’obbiettivo comune di tutte le tecniche di previsione è quello di prevedere, appunto, i movimenti di un prezzo. Nel caso di investimenti con opzioni binarie, tali previsioni possono essere fatte attraverso diversi metodi. I supporti e le resistenze rappresentano due importantissimi, nonché fondamentali, indicatori di trading. Quindi, prima di analizzare la strategia vera e propria basata su essi, per guadagnare con le opzioni binarie, cerchiamo di capire il loro significato e il loro valore.
Indice
Strategia opzioni binarie supporti e Resistenze: modalità di esecuzione
Partiamo dalle definizioni: un supporto è un livello al ribasso oltre il quale un prezzo non riesce a scendere, e dal quale invece comincia un’inversione al rialzo. La resistenza è l’esatto contrario, ovvero un livello massimo che un prezzo non riesce a superare e dal quale parte un’inversione al ribasso. Il primo aspetto da evidenziare è che non si tratta di punti precisi, bensì di aree, massime o minime, nelle quali un prezzo si arresta.
Vi chiederete, con una certa curiosità, ma anche con un po’ di apprensione, che cos’è che fa muovere i prezzi di un strumento finanziario, nell’ambito dei mercati. La risposta è semplice: la domanda e l’offerta. Più alta è la richiesta di un bene e più il suo prezzo salirà.
Al contrario, se l’offerta sale, il prezzo scende. Ciò significa che le attività degli operatori dei mercati finanziari influenzano in modo importante l’andamento dei prezzi. Premesso questo, è evidente che, investendo con le opzioni binarie, risulta fondamentale conoscere l’andamento di un prezzo e soprattutto i suoi livelli di supporto e resistenza. Legati a questi due concetti, vi è anche quello della volatilità, che potrete sfruttare per guadagnare con la strategia dell’indice VIX.
Opzioni binarie: come operare efficacemente con i supporti e le resistenze
Premesso quanto detto, per attuare la strategia opzioni binarie supporti e resistenze, dovete basarvi su alcuni dati principali:
- Segnale di rimbalzo: inversione effettiva a partire da un supporto
- Segnale di rottura: inversione di tendenza verificata dopo una resistenza
- Swing highs: punti massimi toccati da un prezzo in un grafico
- Swing lows: punti minimi toccati da un trend
Chiariti questi concetti, il primo passo che dovrete compiere è tracciare supporti e resistenze giornalieri, quindi individuare quelli ancora attivi. Fatto questo, dovrete attendere il segnale giusto per aprire una posizione. L’ideale, con questa strategia, sarebbe operare con opzioni binarie a 60 minuti, poiché effettivamente occorrerebbe attendere la sessione seguente, per avere maggiori certezze di quanto identificato. Ad ogni modo, i segnali di apertura possono essere i seguenti:
- Opzioni binarie Call: si acquistano opzioni binarie Call quando il prezzo va oltre una resistenza o rimbalza sul supporto.
- Opzioni binarie Put: si acquistano opzioni binarie Put quando il prezzo va oltre un supporto o rimbalza su una resistenza.
Come potrete notare, si tratta di una strategia abbastanza valida e semplice, ciò non toglie che prima di operare con le opzioni binarie o con qualsiasi altro strumento finanziario, dovrete aver prima acquisito l’esperienza necessaria per farlo.