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Indicatore RSI: cos’è e come funziona2 minuti di lettura

Indicatore RSI
Indicatore RSI

RSI è l’acronimo di Relative Strenght Index termini con i quali si fa riferimento all’Indicatore di Forza Relativa. Questo altro non è che un indicatore tecnico molto utilizzato nell’analisi dei mercati finanziari e di cui parleremo proprio nel corso di tale articolo.

Indicatore RSI: cos’è

Prima di ogni cosa è molto importante chiarire di cosa stiamo parlando. L’RSI o Relative Strenght Index altro non è che un indicatore tecnico di momentum molto utile per poter individuare quelle che sono le fasi di:

  • ipervenduto:  questa è la fase nella quale gli indicatori raggiungono i loro massimi. Quando si verificano tali condizioni? Quando il prezzo stesso si è spinto verso i suoi limiti in ascesa e quindi di conseguenza è destinato ad invertire il suo corso;
  • ipercomprato: in questo caso vale il contrario di quanto affermato in precedenza. Qui l’RSI è giunto o quasi giunto al suo massimo. Il prezzo ha invece raggiunto un’area limite al ribasso e quindi potrebbe anche generarsi una reazione rialzista proprio da parte del mercato.

In poche e semplici parole è possibile dire che secondo Wilder quando uno specifico prezzo si muove verso l’alto in maniera piuttosto rapida ecco che viene considerato ‘ipercomprato’. Quando invece, al contrario, tale prezzo tende a scendere in maniera molto veloce allora viene considerato ‘ipervenduto’. In entrambi i casi si verifica un’inversione imminente.

L’indicatore di momentum è considerato molto importante in quanto misura appunto la velocità e l’entità di quella che è la direzione dei movimenti di prezzo. Per l’RSI i valori possibili sono quelli che variano da 0 a 100. Per tale indicatore i valori sono da considerare significativi quando sono oltre i 70 punti. E questo è da considerare un segnale di ipercomprato. Quando invece sono sotto i 30 allora ci si trova davanti ad un segnale di ipervenduto. Un indicatore questo molto utilizzato soprattutto nell’analisi tecnica del Forex. A sviluppare tale indicatore è stato J. Welles Wilder e la sua presentazione ha avuto luogo nel 1978 con il libro “New Concepts in Technical Trading Systems”.

Quale compito è dunque affidato a questo indicatore tecnico? La risposta è semplice ovvero quello di rappresentare o la forza o la debolezza di una specifica azione o di un qualsiasi mercato, come ad esempio quello Forex. Il tutto basandosi sempre su quelli che sono i prezzi di chiusura di un periodo di trading recente. L’indicatore RSI viene inoltre considerato un vero oscillatore in grado di misurare quella che è la velocità e la direzione dei movimenti di prezzo.

Indicatore RSI: come funziona

Dopo aver chiarito cos’è esattamente l’indicatore RSI è adesso importante chiarire anche come funziona. A tal proposito è possibile dire che questo si basa su un principio specifico. Ovvero, quando il prezzo è forte allora maggiori saranno anche le chiusure al rialzo rispetto alle chiusure al ribasso. Il contrario invece accadrà quando il prezzo si trova non in una fase forte ma in una fase di debolezza. In questi casi infatti le chiusure al ribasso saranno superiori rispetto a quelle al rialzo.

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Usare i giusti indicatori è molto importante per poter investire nel migliore dei modi nel grande ambito dei mercati finanziari....

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