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Investire in materie prime3 minuti di lettura

Le opzioni binarie rappresentano una modalità di investimento tra le più semplici, ed è possibile operare sui mercati finanziari con esse, investendo sia in azioni che in valute, ma anche in indici e materie primeInvestire in materie prime, dette anche commodities, sono meno diffuse rispetto ad altri strumenti finanziari, eppure portano con sé una serie di vantaggi dei quali vogliamo parlarvi proprio in questa guida.

Investire in materie prime: come funzionano i beni indifferenziati?

Il termine economico per indicare le materie prime è “commodity”, che sta a significare “bene ottenibile comodamente”. Si tratta di prodotti che possono essere commerciati anche al posto di una valuta o di un’azione, come sottostanti di altri strumenti derivati. In riferimento alle opzioni binarie, le commodities vanno a costituire un asset che offre, potenzialmente, la possibilità di guadagnare in tempi brevi.

Le principali materie prime negoziate sono l’oro, il petrolio e il grano. Associare le commodities alle opzioni binarie comporta un vantaggio su tutti: non è richiesto alcun margine, cosa invece prevista qualora si volessero comprare, ad esempio, delle quote di petrolio con altre forme di investimento. In questo modo, invece, un investitore dovrà solo prevedere l’aumento o la discesa dei prezzi e aprire una posizione di conseguenza.

Inoltre, scegliendo le materie prime con le opzioni binarie, sarà possibile ottenere buoni profitti sia a lungo che a breve termine. Ma cerchiamo di essere più chiari. Investire in materie prima non significa acquistare direttamente il bene finanziario, ma semplicemente sostituire le contrattazioni con azioni, valute o indici, con questi sottostanti. In periodi di crisi o di particolare instabilità sui mercati, le materie prime danno una certa sicurezza, in quanto, rispetto ad altri prodotti finanziari, godono da sempre, per le loro caratteristiche, di una certa stabilità legata al loro valore.

Strategie opzioni binarie con le commodities

Una delle più diffuse tecniche di previsione legate alle materie prime con le opzioni binarie è rappresentata dall’utilizzo dell’indicatore CCI (Commodity Channel Index). Si tratta di un oscillatore che misura la distanza tra il prezzo di un bene finanziario e la media dei prezzi dello stesso in un determinato arco temporale. Questo oscillatore risulta molto utile sia per calcolare una tendenza che per determinare una divergenza. Un esempio di applicazione è il seguente:

  • Aprite la piattaforma del vostro broker
  • Impostate un time frame a 15 minuti
  • Scegliete una scadenza (preferibilmente opzione a 5 o 10 minuti)
  • Impostate l’indicatore a 14 periodi

Fatto questo, i segnali di entrata sul mercato sono rappresentati dalla condizione del prezzo di ipercomprato e ipervenduto. Nel primo caso, quando il prezzo ridiscende sotto il valore di 100, dovrete acquistare un’opzione PUT. Nel secondo caso, invece, quando il prezzo supera nuovamente il valore di -100, andrete ad acquistare un’opzione CALL. Questa applicazione è riferita alla tendenza. Alcuni traders, operano invece in base alla divergenza, prendendo in considerazione il valore 0 al posto del valore 100, rifacendosi sempre allo stesso grafico.

Per conoscere tutte le opinioni dei traders su come investire in materie prime, vi consigliamo di consultare i forum opzioni binarie, sui quali potrete trovare molte informazioni.

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