In ambito finanziario si sente spesso parlare di speculazione ma non tutti sanno che in realtà a questo termine non è legata una connotazione negativa. Il termine speculazione è infatti utilizzato per far riferimento ad una serie di attività messe in pratica dagli operatori finanziari con l’unico obiettivo di riuscire ad ottenere dei profitti dalle oscillazioni di breve termine di uno specifico prodotto finanziario oppure bene. La speculazione può avvenire, di preciso, in due modi ovvero al rialzo e al ribasso. E proprio qui di seguito verranno elencate e spiegate le differenze tra le due tipologie di speculazione.
Indice
Speculazione finanziaria
Prima di parlare della speculazione al ribasso o al rialzo è opportuno effettuare una piccola precisazione su quale sia l’esatto significato della parola speculazione. Per poter capire il profondo significato che si nasconde dietro questa attività speculativa ecco che bisogna conoscere quella che è l’etimologia di tale parola. Il termine ‘speculazione‘, per chi non lo sapesse, deriva dal termine latino ‘specula’ che significa vendetta e da ‘specere’ che invece significa scrutare, osservare. Volendo fornire una definizione più specifica di speculazione in borsa ecco che è possibile dire che questo consiste nell’effettuare un’operazione commerciale che ha come obiettivo quello di riuscire a conseguire un guadagno basandosi sulla differenza del prezzo attuale con quelli futuri previsti. Da qui poi la possibilità di fare speculazione al rialzo oppure al ribasso.
E’ molto importante, inoltre, precisare che la speculazione si differenzia dalle altre attività di investimento in quanto in tale tipologia di attività il valore atteso non si fonda su specifiche e significative stime statistiche. Ma al contrario si fonda su un’attività di previsione assolutamente soggettiva.
Speculazione al rialzo o ribasso
Come affermato poc’anzi in ambito finanziario si sente spesso parlare di speculazione. E di preciso questa può essere al rialzo, o posizione lunga. Oppure al ribasso o , al contrario di quanto affermato in precedenza, posizione corta. Ma cosa significa? La prima, e quindi la speculazione al rialzo, viene attuata dagli operatori che prevedono un aumento delle quotazioni dei titoli e li acquistano con l’unica speranza di riuscire, nel tempo, a rivenderli a prezzo maggiore di quello legato all’acquisto delle stesse quotazioni. In questo modo il trader potrà lucrare sulla differenza di prezzo tra l’acquisto e la vendita. Il trader che è solito speculare al rialzo viene chiamato ‘rialzista’.
A cosa si fa riferimento invece quando si parla di speculazione al ribasso? Questa tipologia di speculazione viene messa in pratica da tutti quei traders che prevedono una diminuzione nella quotazione dei titoli e quindi decidono di venderli con la speranza di riuscire poi a ricomprarli ad un prezzo inferiore. Tutti quei traders che sono soliti speculare al ribasso vengono definiti ‘ribassisti’. Chi specula al rialzo, quindi, lo fa acquistando ad un prezzo basso per poi rivenderlo ad un prezzo più alto. Chi specula al ribasso invece vende un bene perchè pensa che in futuro il suo prezzo possa diminuire. E quindi lo vende sperando di riuscire ad ottenere dei guadagni per poi riacquistare lo stesso bene ad un prezzo inferiore.